La moda degli anni ’80 ci riporta all’outfit di strada di New York. Melodie accattivanti e vivaci dove l’eccesso, l’esagerazione nonché la stravaganza facevano la moda. Stile che negli ultimi trent’anni è tornato facendo la sua timida comparsa più o meno rilevante.
Dettaglio che identifica quanto sia forte, altre si tutt’ora amato, lo stile di quegli anni. Forse l’unico stile che fa da connubio il passato rigido precedente con l’era attuale, che forse ha perso certe sfumature. Ed è quasi impossibile non avere nell’armadio un capo di abbigliamento dell’epoca. Magari proprio il giubbotto di jeans, oppure una giacca con spalline per un outfit un po’ più rigoroso.
Gioco forza le case di moda, che ben conoscono l’accento degli anni ’80 che hanno su ognuno di noi, nelle edizioni estate 2018 e autunno/inverno 2019 hanno riproposto capi di abbigliamento ispirati agli anni di Dirty Dancing. Non a caso… camminando per le strade della città i ragazzi hanno già iniziato a indossare elementi di quegli anni. Calzature, jeans a vita alta, giubbotti e cappotti nonché l’acconciatura dei capelli stessa.
Improvvisamente è stato come tornare indietro. Come quando alle superiori eravamo tutti uguali : stesso jeans, stessa giacca, stesse calzature. Ma con un accento sulla modernizzazione dei capi. Difatti è inevitabile non riportare atteggiamenti dell’epoca: quali, per citare un esempio, aprire il famoso barattolo di latta della nonna con dentro tanti e tanti e ancora tanti bottoni. Quel barattolo…è tutt’ora il santo Graal per tutti noi. Che seppur avendo un atteggiamento un po’ più distaccato rispetto ad allora… siamo ancora affascinati.
Ma perché parlo di bottoni e giacche? Perché… non si può negare il fascino storico di una giacca anni 80. Tanto meno la personalizzazione fatta su essa con bottoni e strass!
Giacca in pelle, giacca di Jeans, giacca sintetica sportiva, giacca elegante di raso. Taglio del petto dritto, spalle larghe come a sottolineare la forza espressiva di quel periodo e superficie tattile dalla trama importante. Tutto correlato da colori sgargianti, tinta unita o multi color.
Così, accadeva, che su un giubbotto di jeans comparivano adesivi, lo smile, nonché applicazioni di strass che componevano immagini floreali o composizioni che ricordavano i mosaici. Una giacca per l’ufficio veniva impreziosita con bottoni che colpivano all’occhio perché conferivano accento alla personalità dell’outfit.
Sulla felpa sportiva nascevano bottoni che richiamavano le ideologie dell’epoca. Come fossero delle medaglie. Nelle giacche in pelle, facevano capolino le fibbie che trasmettevano un carattere duro da motociclista.
Tradizioni non perse. Infatti, vari siti e-commerce propongono varietà di bottoni, strass e fibbie per potersi divertire ad arricchire i capi di quegli anni.
Bottoni a 2/4 fori, con gambo, a pressione, in materiali come il cocco (favolosi), di metallo per dare rigore alla giacca, di metallo dalle varie sfaccettature perfetti sui jeans per look più o meno aggressivi, bellissimi a gioiello che impreziosiscono anche la giacca più anonima, oppure gli incantevoli in madreperla. Non mancano gli intramontabili alamari con assieme rivetti e occhielli.
Tutti elementi che garantiscono personalità indubbia, trasmettendo un tono accattivante di immagine. Senza dimenticare la praticità di applicazione e utilizzo.
Avere sempre una scorta a disposizione è utile per piccoli o grandi interventi: non solo per sistemare… ma personalizzare e cambiare drasticamente l’aspetto generale di un capo di abbigliamento. Conferendo diversità.
Orientiamo il pensiero ai bottoni per Jeans. Osserviamo la loro tridimensionalità. Un pantalone liscio vintage diventa irriverente con una chiusura a laccio, a fascia, o un bottone importante che sovrana e completa l’intera immagine. Spesse volte sono elementi come bottoni, strass che prestano completezza eliminando quel senso di assenza di un particolare. Un bottone in madreperla, per esempio, regala eleganza femminilità con punti luce che illuminano un tono spento della giacca. Possono essere usati per la chiusura del pantalone o delle sue tasche.
Un giubbotto in pelle, altre sì sarà reso d’impatto con rivetti e occhielli sulle spalle oppure comporre un immagine sulla schiena. E perché no? Allinearli su tutta la lunghezza del braccio nonché bordare il polso stesso.
Gli alamari in finta pelle possono essere applicati sulla giacca sportiva per dare un tocco intellettuale fuori tempo. Triangolare o ovale, in finta pelle o di legno. Dipende dall’enfasi che si desidera.
Ancora. Gli strass. Monocolore o multi color. Minuti o grandi con la forza di dare quel tocco inglese degli anni nostalgici facendoci sentire regine. Applicarli su tutto il perimetro del bavero della giacca regala una nota sbarazzina, irriverente ma anche sobrietà rara.
Perdiamo la pazienza mentre si è in cerca di un accessorio che completi il nostro capo di abbigliamento preferito. Oppure ci perdiamo nel decidere su cosa utilizzare.
Un oggettino che sembra una monetina rara…ha lo straordinario potere di trasformare se non collegare proprio due sfaccettature epocali.
Un po’ artiste sognatrici e romantiche con i bottoni giusti dipingiamo la nostra tela amorfa in un’opera rara. Loro accorrono in nostro soccorso al momento del bisogno o fanno da stilisti per l’immensa varietà tridimensionale disponibile.
Per scegliere la polizza auto più indicata alle proprie esigenze ci sono alcune accortezze da prendere che possono rendere più facile questo meccanismo. Bisogna prestare attenzione al preventivo proposto, con particolare accorgimento alle condizioni di contratto e la nota informativa. Ad oggi esistono siti web in grado di velocizzare il processo, che calcolano e mettono […]