Cybersecurity, come proteggere i propri conti e pagamenti online

La sicurezza su internet non è mai troppa: se i sistemi per proteggere gli utenti sono infatti sempre più avanzati ed efficaci, al tempo stesso gli hacker migliorano costantemente le proprie tecniche di attacco, mettendo a rischio dati personali e di pagamento. Proprio per questo motivo, gli investimenti in cybersecurity aumentano di anno in anno, portando allo sviluppo di nuove soluzioni per rendere più protetta la navigazione. Ma quali sono le azioni più efficaci per mettere al riparo conti correnti e pagamenti online?

Pagamenti online sempre più diffusi anche in Italia

I pagamenti effettuati via internet sono sempre più diffusi anche nel nostro Paese, merito della forte crescita degli e-commerce e delle piattaforme che vendono servizi di vario genere, da quelli professionali a quelli di svago, che hanno favorito un radicale cambiamento nelle abitudini dei consumatori, fino a poco tempo fa molto più propensi all’uso del contante rispetto a carte ed e-wallet. Un ruolo importante in questo passaggio spetta però anche al miglioramento dei sistemi di sicurezza adottati da chi opera sul web, con l’introduzione di protocolli sempre più stringenti e sistemi di identificazione che mettono al riparo dal rischio di furti di identità.

I progressi da questo punto di vista sono stati favoriti anche dall’impegno delle maggiori realtà attive online, come le società che si occupano di giochi digitali, le quali facendo circolare ingenti somme di denaro in entrata e in uscita avevano bisogno di garantire la massima sicurezza delle operazioni a ciascun utente. Le sale gioco digitali hanno così investito non soltanto sulla varietà dei giochi e sulla possibilità di partecipare a tavoli virtuali per mettere alla prova le proprie conoscenze sulle tecniche del poker e sugli altri passatempi, ma anche sull’introduzione di strumenti di identificazione più stringenti, come le doppie chiavi di autenticazione e i dati biometrici.

Le innovazioni introdotte online, ma anche nella gestione dei pagamenti digitali all’interno dei negozi fisici, hanno aumentato il grado di fiducia dei consumatori, che oggi in molti casi preferiscono la praticità di carte e altri strumenti di pagamento cashless per le proprie spese, un dato confermato dal forte aumento del valore del transato nel 2022, che ha raggiunto i 390 miliardi di euro con un +18% rispetto all’anno precedente.

Se i pagamenti online risultano essere sempre più sicuri e veloci, però, da non sottovalutare sono i rischi ancora esistenti soprattutto per coloro che, avendo una scarsa conoscenza della materia e del web in generale, possono incappare in vari tipi di truffe. Come proteggersi dunque da questa possibilità?

Come difendersi dai rischi online

Pagare online è semplice e veloce e proprio queste caratteristiche hanno portato col tempo molte persone a preferire questa forma di pagamento rispetto al tradizionale contante, con evidenti vantaggi anche in termini di gestione materiale del denaro. Sia sui siti internet che nei negozi fisici, pagare con carte e portafogli digitali è diventata la normalità e ciò non può che far gola ad hacker e truffatori, a caccia di soggetti “deboli” ai quali rubare dati e denaro.

Proteggere le operazioni di pagamento e le proprie informazioni personali non è però impossibile, anzi una buona conoscenza delle principali tecniche di attacco mette al riparo dalla maggior parte dei rischi presenti online. Saper riconoscere, per esempio, una mail di phishing e cestinarla senza aprire alcun link presente all’interno significa inibire il tentativo di truffa: lo scopo di questi messaggi è infatti quello di allarmare l’utente con un avviso di chiusura del conto corrente o con altre situazioni che richiedono l’invio di codici e password, i quali una volta inviati vengono utilizzati dai malintenzionati per prelevare denaro. Prima regola, dunque, mai fornire a nessuno questo tipo di informazioni poiché nessuna società può richiederle ai propri clienti.

Stesso discorso con i tentativi di truffa telefonici, basati su un meccanismo più o meno simile che porta la persona dall’altra parte della cornetta a farsi dettare dei codici utili per accedere a portafogli digitali e conti.

Per proteggersi da eventuali raggiri online, è poi fondamentale affidarsi sempre a servizi conosciuti e affidabili, che utilizzino protocolli di protezione e crittografia dei dati in ogni operazione svolta, dalla registrazione di un account al pagamento. In questo modo si può infatti avere la certezza di essere coperti da tecnologie avanzate ma anche da servizi di assistenza dedicati pronti a intervenire nel caso in cui qualcosa vada storto. Ciò vale sia per le piattaforme che gestiscono i pagamenti, come PayPal o SatisPay, che per quanto riguarda il sito che vende un prodotto o un servizio, che deve a sua volta affidarsi solo a sistemi di pagamento sicuri e certificati.

In ultimo, una soluzione sempre efficace è quella di dotarsi, sia su PC desktop che sui dispositivi mobili, di un efficace antivirus e antimalware, pronto a rilevare situazioni di pericolo e bloccarle prima che possano arrecare danno all’utente. È importante però non solo installare il software ma anche tenerlo sempre aggiornato per essere al passo con le evoluzioni delle tecniche di hackeraggio.