Economia e Finanza: cosa bisogna sapere per non sbagliare il tipo di investimento da fare

Investire in borsa

Oggi continuiamo a dedicarci al mondo degli investimenti.

Parlare di Economia nel 2015, anzi alla soglia dell’entrante 2016, non è assolutamente facile. L’economia del paese, infatti, è in forte crisi e chi vorrebbe investire i propri capitali in cerca di un guadagno è sempre in una situazione di stallo. Le domande che ci poniamo, infatti, sono le seguenti: cosa devo fare con i miei soldi? Investire significa correre un forte rischio di perdere i miei capitali? Esistono investimenti giusti e investimenti sbagliati? Ma, soprattutto, esistono investimenti che possano rivelarsi effettivamente redditizi?

In questo breve articolo cercheremo di fornirvi una piccola guida all’investimento “ideale”, cercando di vagliare quali siano i campi effettivamente redditizi e quali quelli in cui il rischio non vale la candela.

Purtroppo molti si precipitano ad acquistare prodotti finanziari preconfezionati dalle banche o obbligazioni e azioni senza effettivamente sapere se queste attività possano essere redditizie o meno. La prima cosa da fare, invece, prima di investire, è assicurarsi che il tasso di rendimento del proprio investimento possa ottenere dei guadagni che superino l’inflazione. Se l’investimento che state andando a fare, infatti, pareggia semplicemente il tasso di inflazione annuale, non state investendo il vostro capitale ma lo state semplicemente conservando e preservando.

A questo proposito, infatti, dovete sapere che l’unico modo per riuscire ad ottenere dei guadagni che superino il tasso di inflazione è quello di investire sulle azioni, magari in borsa. Questo vi permetterà, dopo un arco di tempo abbastanza vasto (considerate almeno dieci anni), di trovare il vostro capitale investito, notevolmente aumentato e di ottenere, dunque, un profitto dal vostro investimento. Le azioni, però, vanno acquistate quando sono in forte depressione per essere rivendute, in seguito, solo quando il mercato sarà in forte espansione. Questo significa non farsi prendere dalla fretta o dalla paura di perdere i propri soldi, ma, invece, mantenere la calma e aspettare il momento proficuo per riscattare il proprio investimento.

È come una sorta di partita a scacchi in cui se valutate con attenzione le mosse del vostro avversario, pazientando e ragionando, riuscirete a fare il così detto “scacco matto”. Lo stesso vale per gli investimenti: se riuscirete ad osservare senza ansia l’andamento del mercato e a capire se è effettivamente il picco massimo in cui conviene vendere le vostre azioni per ottenere il massimo guadagno, allora non rischierete di perdere i vostri soldi e, anzi, ne guadagnerete molti di più.