I 5 calciatori italiani più pagati di sempre

Quanto guadagnano i calciatori più ricchi d’Italia? Almeno una volta un appassionato di calcio che segue ogni settimana la Serie A si sarà posto questa fatidica domanda. Si sa, nell’ambiente del pallone circolano facilmente cifre astronomiche e di conseguenza la curiosità su ingaggi ed emolumenti è sempre molto elevata, tanto che durante le sessioni di mercato le scommesse possibili online riguardano anche i probabili trasferimenti dei calciatori. Non sempre, però, gli stipendi sono effettivamente proporzionati al valore e alla storia di un giocatore. Questo accade soprattutto all’estero, dove si disputano tanti campionati di minor rilievo a livello internazionale e che cercano in ogni modo di ingaggiare i top player per salire alla ribalta, strapagandoli.

Niente Totti, Del Piero o Maldini. Tra i 5 calciatori italiani che hanno ottenuto gli ingaggi maggiori, ad oggi ci sono ragazzi ancora in attività, che magari hanno conosciuto solo per un breve frangente della loro carriera un momento d’oro. Al quinto posto troviamo quindi Sebastian Giovinco, l’ex “Formica atomica” della Juve. Nel 2019 l’attaccante si era trasferito all’Al-Hilal, in Arabia Saudita, per percepire una decina di milioni all’anno. Già in precedenza il calciatore aveva maturato un’esperienza all’estero, indossando la maglia del Toronto. Tuttavia, proprio di recente Giovinco si è lamentato delle eccessive tasse sui compensi ricevuti in Canada. Forse anche per questa ragione decise di lasciare la MLS.

Al quarto posto c’è Marco Verratti, stellina del Paris Saint-Germain e della Nazionale azzurra, uno che in Serie A non ha mai collezionato una presenza essendo passato direttamente dalla Serie B alla Ligue 1. Per lui lo stipendio è da 11 milioni di euro a stagione. Niente male per un atleta che, però, spesso e volentieri è in preda agli acciacchi e rischia continuamente di saltare competizioni importanti. Ne sanno qualcosa Prandelli, Conte, Ventura e Mancini, che più volte l’hanno visto lasciare anzitempo il ritiro di Coverciano.

Anche se al momento non percepisce ancora quei soldi, Lorenzo Insigne rientra in questa speciale graduatoria in virtù dell’ingaggio che gli è stato garantito dal Toronto a partire da quest’estate. La firma sul contratto c’è già, quindi c’è poco di cui discutere. Per l’attuale capitano del Napoli sono stati messi sul piatto 11,5 milioni di parte fissa e 4,5 di bonus, per 5 anni e mezzo. Andò comunque meglio a Graziano Pellè, protagonista di Euro 2016, che proprio dopo la rassegna continentale scelse la Cina, dove lo Shandong Luneng lo ricoprì d’oro con l’equivalente di ben 15 milioni di euro a stagione. Fu l’inizio della fine, però. Da allora il centravanti non ha raccolto più molte fortune e, tra l’altro, in seguito ad una lite con Ventura perse quasi subito la Nazionale.

Il vero Paperone italiano del calcio, comunque, rimane Stephan El Shaarawy, oggi alla Roma. Anche l’esterno aveva vissuto un’avventura in Cina, sposando la causa dello Shandong Shenhua. Nessuno, partendo dallo Stivale, ha superato i suoi 16 milioni. Si è trattata di una breve parentesi, che non ha entusiasmato troppo il calciatore, che infatti già dopo qualche mese voleva tornare nella capitale, riuscendoci solo all’inizio del 2021. A costo di guadagnare molto di meno.