Il risparmio energetico tramite il riscaldamento ad infrarossi

Il riscaldamento a infrarossi permette di generare velocemente calore sfruttando degli specifici pannelli a infrarossi disposti in casa. Grazie a questo meccanismo è possibile scaldare velocemente una stanza, diminuendo i  consumi e assicurando un importante risparmio energetico. Vediamo nei dettagli come funziona il riscaldamento a infrarossi, quali i pro e i contro e in che modo è possibile risparmiare sui consumi di energia.

Riscaldamento a infrarossi, cos’è e come funziona

Il riscaldamento a infrarossi rappresenta un’innovazione per i consumi energetici domestici perché permettono di riscaldare un’abitazione ottenendo un importante risparmio energetico.

Ma come funziona il riscaldamento a infrarossi? Questo tipo particolare di riscaldamento produce calore per irraggiamento interagendo direttamente con le superfici di oggetti e persone: le onde elettromagnetiche emesse dai pannelli a raggi infrarossi producono calore quando entrano a contatto con un corpo solido, evitando così dispersione di energie nell’aria.

A differenza del riscaldamento tradizionale, il riscaldamento a pannelli radianti non riscalda l’aria ma trasforma l’elettricità in energia a infrarossi, dirigendola sulle superfici e riscaldando così gli oggetti all’interno di una stanza che poi lo reimmetteranno in circolo in modo uniforme. Grazie al calore prodotto dai panelli a infrarossi la temperatura sarà percepita più calda di 2-3 gradi centigradi rispetto al riscaldamento tradizionale, permettendo così di ridurre le tempistiche per riscaldare un ambiente e garantendo un aumento del comfort domestico e un importante risparmio energetico. Se si dispone di una buona connessione internet è possibile abbinare un dispositivo smart come un termostato intelligente così da programmare da remoto l’attivazione e lo spegnimento dei pannelli, garantendo un calore immediato in base alle proprie esigenze ed abitudini. E’ utile ricordare che quando ci sono molti reti wireless nelle vicinanze della propria abitazione (o all’interno dello stesso edificio) queste possono causare interferenze nella connessione, rendendola più lenta. In alternativa possiamo sempre sottoscrivere un’offerta fibra,sfruttando una maggiore velocità di connessione.

All’interno del Bonus Ristrutturazione è possibile ottenere una detrazione del 50% per l’acquisto di pannelli a infrarossi, rendendo ancora più conveniente questa opzione per il riscaldamento domestico. Se stiamo per traslocare in un’altra abitazione, e devi effettuare una voltura, un subentro o un allaccio delle utenze, puoi scegliere un fornitore che sia in linea con le tue esigenze di consumo. Il riscaldamento a infrarossi, non sfruttando l’aria per riscaldare, trasmette calore molto più velocemente ma solo se ci si trova entro il raggio di azione dei pannelli. Questo riscaldamento non funziona infatti a 360° ma è tendenzialmente direzionale, quindi si percepisce il calore solo se ci si trova all’interno del cono di irraggiamento.

Vantaggi del riscaldamento a pannelli infrarossi

Tra i vantaggi del riscaldamento a infrarossi troviamo:

  • Risparmio energetico: il riscaldamento a raggi infrarossi consuma fino a 2 volte meno energia rispetto al sistema a gas tradizionale;
  • Risparmio economico: il risparmio energetico che si ottiene si traduce in una riduzione sul costo delle bollette del riscaldamento;
  • Scarsa manutenzione: a differenza dei sistemi tradizionali non sono necessari interventi di manutenzione periodica per mantenere l’impianto in uno stato efficiente;
  • Spessore ridotto: lo spessore ridotto dei pannelli (3-5 mm) rende possibile l’installazione fai da te (esattamente come appendere un quadro alla parete) e ne rende possibile l’applicazione in qualunque punto della casa;
  • Sostenibilità ambientale: i pannelli a infrarossi producono fino a 1,5 meno emissioni di C02 rispetto al riscaldamento tradizionale;
  • Ampia scelta di materiali: i pannelli a infrarossi sono realizzati con diversi tipi di materiali, quali vetro, alluminio, acciaio e sono disponibili in tantissimi stili e design (es. quadri a parete riscaldanti) rendendoli così adattabili a ogni tipologia di arredamento;
  • Detrazioni fiscali: è possibile accedere a una detrazione fiscale fino al 50%.

 Svantaggi del riscaldamento a infrarossi

Non esistono controindicazioni per i pannelli radianti a infrarossi, in quanto non causano alcun danno o problema a persone e oggetti. Non sempre però questa soluzione è ideale per ogni esigenza: vediamo quali sono gli svantaggi dei pannelli a infrarossi:

  • Scegliere il pannello giusto: Ogni pannello a infrarossi presenta una potenza specifica legata all’aria di massimo irraggiamento. É dunque importante valutare prima la grandezza dell’area che necessita di essere riscaldata prima di un’eventuale acquisto, per non rischiare di non riuscire a riscaldare correttamente la propria stanza;
  • Un pannello per ogni stanza: considerato il raggio d’azione piuttosto limitato, è consigliabile installare un pannello a infrarossi in ogni stanza, o almeno in quelle più utilizzate. Questo potrebbe rappresentare un investimento importante per le abitazioni che presentano molte stanze;
  • Attenzione ai possibili ostacoli: per ottimizzare il potere calorifero dei pannelli è importante che non ci siano oggetti posti davanti che potrebbero bloccare l’emanazione di calore;
  • Investimento iniziale: il costo iniziale per installare i pannelli è leggermente più alto che per un riscaldamento tradizionale, soprattutto se ci sono tante stanze da riscaldare. Occorre ricordare però che si potrà rientrare dell’investimento in poco tempo grazie al risparmio energetico ottenuto dai pannelli e che si può accedere a una detrazione del 50% che permette di dimezzare il costo dell’acquisto;
  • Massime prestazioni fino a classe C: per sfruttare in modo adeguato il riscaldamento offerto dai pannelli a infrarossi è necessario disporre di un’abitazione isolata termicamente che appartenga almeno alla classe energetica C. Se si possiede un immobile di classe inferiore è consigliabile eseguire prima un lavoro di coibentazione prima di procedere all’installazione dei pannelli.

Dove collocare i pannelli a infrarossi

I pannelli radianti, possono essere installati su qualsiasi tipo di superficie, sia in verticale che in orizzontale, così da non ostacolare l’arredamento. Per attivarli non occorre effettuare alcun intervento, è infatti sufficiente una presa elettrica. Per ottimizzare l’efficacia del pannello a infrarossi è bene disporli a una certa distanza (generalmente un metro) da qualunque ostacolo frontale, e almeno a 20-30 cm di distanza da eventuali ostacoli laterali.