I casi di infedeltà coniugale, dati alla mano, sono sempre di più. Nel momento in cui li si chiama in causa, è necessario ricordare l’importanza di rivolgersi a un investigatore privato per la loro risoluzione. Non tutti sono a conoscenza dei dettagli di questa professione e, nello specifico, di come si procede nel momento in cui si riceve un incarico per appurare l’effettiva condotta fedifraga del partner del proprio cliente.
Ecco quindi sei aspetti che contraddistinguono le indagini per infedeltà portate avanti dagli investigatori privati e dai loro collaboratori.
Quando si parla dell’addebito delle spese in fase di separazione al coniuge infedele, è bene sottolineare che, per poter discutere in questi termini, è necessario che la condotta fedifraga rappresenti la causa scatenante della crisi. Alla luce di ciò, è necessario che, prima di procedere, l’investigatore faccia il punto della situazione sullo stato del manage di coppia, analizzando i comportamenti di entrambi i membri.
Molto spesso, le persone che si approcciano al mondo delle investigazioni private hanno un’immagine distorta. Quest’ultima, è dovuta soprattutto a finzioni cinematografiche dove, per indagare su un tradimento, ci si muove in maniera estremamente improvvisata, procedendo, per esempio, ad apporre microspie nei luoghi in cui la persona porta avanti la sua vita privata o lavorativa.
Bene, un investigatore che opera nei margini della legalità, non può assolutamente farlo. La certezza matematica è infatti quella di incorrere nel reato di interferenza illecita nella vita privata (dettagliato nell’articolo 615-bis del Codice Penale).
In sede giudiziale, l’investigatore che si è occupato di raccogliere le prove relative a una condotta fedifraga può essere chiamato a testimoniare in tribunale a favore del proprio cliente.
Il lavoro dell’investigatore privato che si occupa di accertare o meno un tradimento all’interno di un legame sentimentale solido e caratterizzato da un matrimonio o da una convivenza ufficiale è estremamente artigianale, quasi certosino. Alla luce di ciò, prima di iniziare concretamente a procedere è necessario che il professionista effettui un sopralluogo. Necessario, infatti, è avere le idee chiare in merito alle caratteristiche dei luoghi frequentati dalla persona osservata (attenzione, si parla sempre e solo di luoghi pubblici e mai di interni di abitazioni private).
Solo in questo modo potrà fornire al cliente un cronoprogramma e capire se, eventualmente, è il caso di coinvolgere altri collaboratori e/o agenzie investigative di altre città rispetto alla propria con le quali ha stretto una partnership.
Le indagini per tradimento coniugale sono molto complesse. La cosa non deve sorprendere dato che a essere coinvolti sono aspetti profondi dell’intimità, in molti casi le fondamenta di ogni certezza. Ecco perché è il caso che l’investigatore che si vede conferire l’incarico dal cliente proceda mettendo in primo piano dedizione e precisione. Il frutto di tutto questo è un report tecnico, un’occasione in cui il professionista presenta tutta la documentazione – video e fotografica in particolare – in modo da mettere in primo piano dati certi e soprattutto utilizzabili in sede giudiziale.
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