La garcinia cambogia: un’ottima idea per la tua linea

Forse avrai già sentito parlare di Garcinia, di questo frutto a detta di alcuni miracoloso, che permette infatti di dimagrire senza sforzi. Ma, partendo dal presupposto che i miracoli, almeno in questo campo, non esistono, cerchiamo di capire cosa sia esattamente, cosa contenga e da dove provenga la Garcinia cambogia.

La Garcinia altro non è che la droga che si ottiene dalla buccia del frutto stesso della Garcinia cambogia, appartenente alla famiglia delle Clussiaceae. È una pianta legnosa dalle modeste dimensioni, che cresce spontaneamente soprattutto in zone dal clima tropicale, quindi in Paesi asiatici come il Vietnam, le Filippine, la Cambogia e anche la parte a sud della penisola indiana.

La Garcinia contiene pectine, calcio, carboidrati ed acido idrossicitrico, che a differenza dell’acido citrico, che si trova prevalentemente negli agrumi ed è utilizzato anche come conservante alimentare, questo acido è molto raro in natura, tanto da trovarsi esclusivamente in frutti di piante appartenenti appunto alla specie della Garcinia, come la stessa Garcinia cambogia e la Garcinia atroviridis.

L’acido idrossicitrico conferisce alla Garcinia le proprietà fitoterapiche che possiamo apprezzare in questo frutto perché è capace di bloccare la sintesi di acetilcoenzima A, in pratica un enzima fondamentale che conta due atomi di carbonio ed è presente nel ciclo di Krebs, indispensabile nella lipogenesi e nella sintesi di colesterolo ed altri lipidi. Questo significa che tale sostanza riduce la sintesi degli acidi grassi e stimola il senso di sazietà, per cui saremo portati a mangiare in misura minore. La sensazione di sazietà deriva infatti dall’accumulo epatico di glicogeno, viene per l’appunto stimolato dall’acido idrossicitrico trasmettendo l’acetilcoenzima A dalla sintesi di grassi a quella di polimeri di glucosio.

Di conseguenza la Garcinia cambogia non solo ci aiuterà per qual che riguarda la perdita di peso, ma potrà essere molto utile anche per combattere colesterolo e trigliceridi in eccesso nel sangue.

Possiamo quindi affermare che questa preziosa pianta possa in pratica essere considerata un integratore, dal momento che dovrebbe comunque essere associata ad altri integratori per sortire l’effetto sperato di dimagrimento. Quali? La carnitina ad esempio, oppure il crono picolinato o ancora la caffeina, che sono dei, per così dire, trasportatori di molecole complesse (grassi) che evitano il deposito delle stesse. Non dimenticare però che, nonostante i dati e i risultati incoraggianti, la perdita di peso può anche esser data semplicemente d a un probabile effetto placebo.

Positivo però è anche l’aspetto riguardante gli effetti collaterali di questa pianta, in realtà quasi inesistenti, dal momento che risulta essere innocua anche qualora assunta in dosi massicce. Solo pochi individui infatti hanno riportato effetti indesiderati come mal di testa e sintomi gastroenterici da lievi a moderati. Ma l’utilizzo della Garcinia è comunque sconsigliato in casi come gravidanza e diabete. Ovviamente non dimenticare che se assumi la Garcinia combinandola ad altri integratori coadiuvanti per la perdita di peso, come caffeina, arancio amaro, efedrina, ecc., considera che potresti avere degli effetti collaterali derivanti proprio dalla combinazione di sostanze.

In Italia gli integratori a base di Garcinia sono in commercio e contengono percentuali di acido idrossicitrico che varia da prodotto a prodotto, ma in genere che si attestano su una percentuale massima del 50%, per cui la dose giornaliera consigliata, con questo tasso di concentrazione, è dai 500 ai 2000 mg di estratto secco di Garcinia al giorno, ovvero 250-1000 mg di acido idrossicitrico.

In conclusione, non essendoci particolari effetti collaterali, il consiglio allora è quello di provare la Garcinia, così magari è la volta buona che si riescano ad ottenere i tanto sperati effetti dimagranti!