Polizze Anziani: cosa sono, cosa coprono e a cosa dovete fare attenzione

Abbiamo già scritto a riguardo delle polizze sanitarie. Concentriamoci oggi su quelle per le persone anziane.

Sempre più compagnie assicurative offrono tra i loro pacchetti delle soluzioni assicurative per gli anziani che diventano autoinsufficienti. Questa può essere un efficace soluzione, nel caso in cui questo si verifichi, anche perché lo stato, a causa della crisi, non riesce spesso a far fronte alle esigenze specifiche di questa categoria. Ma non tutte le polizze sono uguali, per cui in questo articolo cercheremo di capire le differenti tipologie di polizza, le differenti coperture e, infine, gli aspetti ai quali dobbiamo fare molta attenzione.

Cosa sono le polizze anziani

In realtà la denominazione “polizze anziani” è una denominazione sbagliata. Stiamo parlando, infatti, di semplici assicurazioni caso vita o in caso di morte, seppure in formule e pacchetti specifici e a condizioni particolari. Si indica, ad ogni modo, con questo termine, tutte le polizze che erogano un rimborso nel caso in cui l’assicurato non sia più in grado di badare a sé stesso.

Quello che accade, dunque, è che nel momento in cui viene riconosciuto da un medico uno stato di non autosufficienza nell’assicurato, vengono rimborsate tutte le spese mediche necessarie per occuparsi della persona in questione. Numerose assicurazioni, inoltre, offrono anche il pagamento di un’indennità o di una sorta di vitalizio (come se fossero delle polizze vita, appunto).

Chi può stipulare questo tipo di polizza

Questo tipo di polizza può essere stipulata da persone che siano autosufficienti e che abbiano un massimo di 70 anni di età. Una volta arrivati nella compagnia assicurativa prescelta vi daranno un questionario sanitario da compilare. Dopodiché dovranno passare sei mesi prima che la copertura si attivi.

A cosa bisogna fare attenzione

Fate attenzione, però, perché ci sono delle clausole per cui la compagnia assicurativa non è tenuta a rimborsare le spese sanitarie o ad erogare la cifra prevista. Eccole di seguito:

• Non Autosufficienza determinata da tentativi di suicidio o di automutilazione
• Uso di stupefacenti o abuso di alcool
• Malattie non curate in precedenza a causa di una negligenza personale
• Malattie preesistenti non dichiarate nel questionario sanitario al momento della firma

Informatevi accuratamente

A parte questi fattori ci sono tante altre cose da osservare quando si stipula questo tipo di polizza. Vi invitiamo, dunque, a scegliere la compagnia assicurativa alla quale rivolgervi con attenzione, chiedendo che vi vengano illustrate tutte le condizioni del contratto e che vi venga spiegato il funzionamento dell’assicurazione in caso di non autosufficienza. Non abbiate paura di tempestare l’assicuratore di domande perché quello che state facendo è un vero e proprio investimento per il futuro ed è tenuto nella maniera più assoluta a rispondere a tutte le vostre domande e a cercare di fornire una risposta ai vostri dubbi.