Prezzi dei piatti biodegradabili e a cosa servono

Nonostante l’evoluzione e i cambiamenti importanti che vengono effettuati nel settore, il biodegradabile ed il compostabile sono ancora un settore spesso poco conosciuto e poco apprezzato. Quando si parla di biodegradabile, in genere la prima cosa che viene in mente è il prezzo più elevato rispetto ad altri prodotti della stessa gamma ma che non sono biodegradabili, ma in realtà non si pensa a tutta una serie di caratteristiche e di funzionalità che giustificano quel prezzo e che ci permetterebbero di preferire questo genere di prodotto anche nonostante il suo costo.

C’è, inoltre, un altro aspetto da considerare. Molto spesso, anche quando si pensa al costo che può presentare un set di piatti biodegradabili come quelli di ecopiatti o di stoviglie compostabili, non si ha la piena percezione di quel prezzo reale, perché si rimane un po’ ancorati a dei pensieri più antichi, come ad esempio il fatto che, quando questi prodotti vennero immessi sul mercato, il loro costo era decisamente più elevato rispetto a quello di adesso. Al giorno d’oggi, le aziende che producono e che mettono in vendita prodotti biologici per la tavola come stoviglie compostabili e piatti biodegradabili, hanno cercato di mantenere il più possibile basso un prezzo che è comunque giustificato dai tempi e dai processi di lavorazione. Quando, infatti, viene lavorata la plastica per la realizzazione di piatti e bicchieri prodotti in questo materiale, è tutto molto più veloce ed il processo di lavorazione e di gestione del materiale o dei materiali è decisamente più semplice perché vengono utilizzati materiali che non devono essere lavorati nel pieno rispetto di necessità specifiche.

Invece, il prodotto biodegradabile come ad esempio i piatti di cui abbiamo parlato, viene realizzato in maniera del tutto naturale, a partire dalle materie prime che vengono prelevate da fibre e scarti di piante, fino al processo di lavorazione che, per rispetto di determinati parametri senza i quali verrebbe meno il concetto di biodegradabilità, deve essere eseguito in un determinato modo, che spesso aumenta i tempi di lavorazione e di gestione del materiale. Tutto questo giustifica il costo più elevato del prodotto biodegradabile, che tuttavia porta con sé dei vantaggi che ci spingono a preferirlo rispetto a tutti gli altri prodotti: dire, quindi, quanto costano i piatti biodegradabili e fare una differenza con quelli in plastica è come fare un paragone tra un prodotto industriale o un prodotto biologico. Entrambi possono avere lo stesso sapore, ma nel primo ci sarà stato un processo di lavorazione veloce e strutturato in maniera tale da permettere dei costi più bassi, mentre il secondo sarà stato realizzato nel pieno rispetto dei tempi di maturazione del prodotto e quindi anche dovendo elevare un po’ il costo finale per permettere la continuazione di quella data gestione.

Veniamo all’aspetto della funzionalità: a cosa servono i piatti biodegradabili? Essi servono esattamente a ciò per cui servono quelli in plastica: sono, infatti, dei prodotti molto utili perché ci consentono di velocizzare il tempo a nostra disposizione e di ottimizzarlo; inoltre, ci consentono di avere a disposizione di un numero di stoviglie decisamente più elevato (quasi infinito, potremmo dire), e in terzo luogo sono funzionali, pratici e versatili perché ne esistono di diverse dimensioni e misure per ogni tipo di alimento.

Vi sono infatti quelli piani, quelli fondi, quelli per pizza, quelli da dessert, e sono tutti dei prodotti molto utili perché soddisfano, ciascuno di essi, una esigenza specifica.

Oltre alla loro versatilità, c’è poi l’aspetto legato alla loro compostabilità, perché un prodotto biodegradabile è un prodotto che si degrada in natura velocemente e con l’aiuto di enzimi, batteri ed insetti, ma nello stesso tempo esso può essere anche compostabile, e questo significa che esso viene decomposto e sintetizzato, e quindi si trasforma (una volta gettato nell’organico insieme agli altri scarti) in un prodotto fertile e utile per il terreno.

Tutto questo ci fa capire, dall’inizio alla fine, come i piatti biodegradabili siano versatili, funzionali, utili, e sicuramente anche da preferire, per le loro caratteristiche, rispetto a molti altri dello stesso tipo ma non realizzati a partire da materie prime naturali.